Lavoro: 8.620 entrate previste dalle imprese veronesi in agosto, oltre 30mila entro ottobre
Sono 8.620 le entrate programmate nel mese di agosto dalle imprese della provincia di Verona (+170 rispetto ad agosto del 2024); nel periodo agosto-ottobre le assunzioni arriveranno a quota 30.600 (670 in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente).
È quanto emerge dal report mensile del Sistema Informativo Excelsior di Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che analizza le tendenze del mercato dell’occupazione, mettendo in luce alcuni aspetti relativi ai principali profili professionali richiesti dalle imprese.
Oltre ai settori dell’industria e dei servizi, contribuisce a esprimere questa domanda di lavoro il settore primario (agricoltura, silvicoltura, caccia e pesca) che a partire dalla scorsa mensilità è compreso nell’indagine, con informazioni che si andranno a completare nel corso dei prossimi mesi.
Le imprese veronesi che prevedono assunzioni in agosto sono il 15% del totale. L’86% delle entrate sarà a termine (tempo determinato o altri contratti a durata predefinita). Le entrate si concentreranno per il 59% nel settore dei servizi (con 5.110 assunzioni previste), industria e settore primario ne assorbiranno rispettivamente il 23% e il 17%.
Una quota pari al 31% delle assunzioni interesserà giovani con meno di 30 anni, il personale laureato è richiesto nel 6% dei casi, per il diploma la percentuale è del 20%, la qualifica o diploma professionale arriva al 33%. Le imprese con meno di 50 dipendenti assorbiranno il 58% dei profili richiesti.
Il settore che necessita del maggior numero di entrate è quello dei servizi di alloggio e ristorazione e servizi turistici (1.700 assunzioni programmate nel mese), seguito dal commercio (1.250), dalle industrie alimentari e delle bevande (930), dai servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio (640) e dai servizi operativi di supporto alle imprese e alle persone (630).
Nel 47% dei casi le imprese prevedono di avere difficoltà a reperire i profili desiderati, mentre per il 49% delle assunzioni previste è richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore.